PRP - Plasma ricco in Piatrine  (ITA)

PRP - Plasma rico em Plaquetas (POR)

Che cos'è il plasma ricco in piastrine?

Consiste fondamentalmente nel raccogliere una piccola quantità (+/- da 10 a 20 ml) del sangue del paziente, opportunamente trattato e arricchito in piastrine, con contenuto di attivatori cellulari e molecole che promuovono la trasformazione delle cellule indifferenziate (staminali) in cellule con competenza locale per la produzione di collagene.

Perché il plasma ricco di piastrine è importante per la rigenerazione dei tessuti?

Le piastrine del sangue esistono nel flusso sanguigno (tra 150.000 e 400.000 per millilitro di sangue negli adulti sani) e hanno la funzione di depositarsi nel sito leso, fermare rapidamente l'emorragia, ricostruire le strutture vascolari e tissutali e rigenerare efficacemente la pelle dell'area interessata. La funzione ricostruttiva delle piastrine è dovuta al fatto che hanno proteine e fattori di crescita cellulare, che stimolano la riproduzione e la crescita di nuove cellule, aumentano la vascolarizzazione e la formazione di nuovi vasi sanguigni, inducono la crescita epiteliale e la produzione di collagene ed elastina indispensabili per una pelle luminosa e sana.

Su cosa agisce efficacemente il trattamento con plasma ricco di piastrine?

Il trattamento con questo materiale biologico è biocompatibile al 100%, semplice e sicuro e con ottimi risultati in: rughe, smagliature, rilassamento cutaneo del viso, del collo e di altre zone del corpo, cicatrici da acne, ringiovanimento del viso, migliore guarigione in caso di ulcere derivanti da vene varicose, integrazione ottimizzata degli innesti nella pelle e rigenerazione cutanea mediante ustioni.

Quali complicazioni possono insorgere con il trattamento?

Trattandosi di una metodica terapeutica autologa, cioè che utilizza materiale biologico proprio del paziente, privo di qualsiasi tipo di sostanza sintetica, ad oggi non vi è alcun riferimento a complicanze e/o effetti collaterali.

Quanto dura la procedura con "PRP"?

Trascorrono al massimo quaranta minuti tra la raccolta del sangue normale mediante venipuntura e materiale sottovuoto, l'elaborazione in laboratorio dei campioni e l'applicazione al paziente.

È necessario il ricovero in ospedale?

No. È una procedura semplice con il minimo disagio e nessun livido visibile.

 

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PRP è l'acronimo del termine "Plasma Ricco di Piastrine". Si tratta di una tecnica che utilizza frammenti cellulari e cellule per accelerare la rigenerazione di un'area lesa.

È una procedura semplice e relativamente economica, che è stata utilizzata in diversi settori come l'ortodonzia, la cardiologia e la chirurgia plastica. In Ortopedia, il suo utilizzo è iniziato negli anni '90.

Nel processo di guarigione naturale, il corpo invia molte cellule al sito danneggiato, comprese le piastrine, che stimolano la rigenerazione cellulare. Il PRP aumenta la quantità di piastrine nel sito della lesione, ottimizzando il processo di guarigione.

La procedura inizia con la raccolta del sangue del paziente. Le fasi successive prevedono la centrifugazione del sangue raccolto e la separazione di un concentrato di plasma ricco di piastrine. Questo concentrato viene quindi applicato sulla zona lesa.

La terapia PRP ha due obiettivi principali: migliorare il dolore e accelerare la guarigione delle lesioni. Studi scientifici e pratica clinica dimostrano che la procedura è molto efficace, favorendo nella stragrande maggioranza dei casi un ritorno dei pazienti alla loro vita normale. L'ecografia e la risonanza magnetica mostrano la riparazione dei tessuti dopo il trattamento. Spesso, la necessità di un intervento chirurgico è ridotta.

Poiché il PRP viene preparato dal sangue raccolto dal paziente stesso, non ci sono reazioni allergiche o immunogeniche. La tecnica è stata ampiamente affrontata in diversi congressi in Brasile e altri paesi, con più di 6.000 riferimenti negli studi pubblicati su PUBMED.

Come controindicazioni, possiamo indicare pazienti con malattie del sangue, come la trombocitopenia, l'uso di antinfiammatori, corticosteroidi e anticoagulanti, in trattamento chemioterapico e nel controllo delle patologie neoplastiche.

Ci sono limitazioni o possibili fallimenti nel trattamento PRP. Alcuni criteri di non vitalità sono: malattie osteoarticolari degenerative elevate con importanti deformità dello scheletro, alto grado degenerativo della cartilagine articolare, malattie dovute alla deposizione di cristalli come gotta, malattie reumatiche e autoimmuni, alcune lesioni di elevata gravità e deformità acquisite, eccesso di peso associato a malattie osteoarticolari e importanti alterazioni metaboliche. Il tasso di fallimento è di circa il 20% e dipende dalla tecnica.

Meglio conosciuto con l'acronimo PRP, il plasma ricco di piastrine è una soluzione ampiamente utilizzata da diversi settori della medicina. Aiuta nella guarigione delle ferite, comprese le ferite chirurgiche, è efficace nel trattamento dell'osteoartrite, ritarda gli effetti dell'invecchiamento e offre molti altri benefici ai pazienti.

Nonostante le sue prove scientifiche, la tecnica solleva ancora molti dubbi sui suoi effetti terapeutici. Nelle righe che seguono ci sono ulteriori spiegazioni.

Che cos'è il plasma ricco di piastrine (PRP)?

Il plasma ricco di piastrine è una soluzione prodotta dal sangue del paziente. Dopo la raccolta, il materiale sanguigno viene trattato e arricchito con piastrine. Per chi non lo sapesse, le piastrine sono strutture presenti nel sangue e prodotte dal midollo osseo. Ricchi di proteine, agiscono sulla coagulazione del sangue e sulla rigenerazione dei tessuti lesi.

Ma non solo. Le piastrine aiutano anche nella riparazione dei vasi sanguigni e stimolano la produzione di collagene ed elastina, sostanze essenziali per una pelle sana e ringiovanita. A causa di tutta questa versatilità, il PRP è stato ampiamente utilizzato in medicina, estetica e odontoiatria.

In medicina rigenerativa.

In medicina, il plasma ricco di piastrine è ampiamente utilizzato per trattare malattie muscoloscheletriche come:

Artrite;

Artrosi;

Piede diabetico;

Ustioni;

Trattamento dell'Alzheimer, del Parkinson e della Sclerosi Multipla;

Lesioni agli occhi;

Tendinite;

Osteoporosi.

Oltre a queste applicazioni, il PRP viene utilizzato anche per scopi di guarigione chirurgica, in quanto ha proprietà antinfiammatorie e rigenerative.

 

Plasma ricco di piastrine in odontoiatria.

In campo odontoiatrico, il plasma ricco di piastrine è molto utile nei seguenti casi:

Chirurgia orale e maxillo-facciale;

Implantologia;

Parodontologia;

Innesto osseo mascellare;

Rialzo del seno mascellare;

Recupero del tessuto gengivale.

 

PRP nell'armonizzazione facciale.

Il plasma ricco di piastrine produce anche effetti positivi nelle procedure cosmetiche. Grazie alle sue proprietà antinfiammatorie, cicatrizzanti e rigenerative, la soluzione è efficace per:

Ammorbidire le linee di espressione e le rughe;

Cicatrici e smagliature facciali lisce;

Migliora il rilassamento del viso, del collo e delle mani;

Rigenerare la pelle in caso di ustioni;

Trattare la caduta dei capelli.

 

Come viene prodotto il plasma ricco di piastrine?

Come abbiamo sottolineato in precedenza, il PRP è una soluzione biologica, estratta dal paziente stesso e successivamente conservata in un luogo sicuro e appropriato. Per ottenere il PRP, il materiale sanguigno viene sottoposto a un processo chiamato centrifugazione. Il processo separa il plasma dai globuli bianchi, dalle piastrine e dai globuli rossi. Successivamente, il plasma viene arricchito con le piastrine del paziente e quindi applicato alle diverse regioni del corpo.

 

PLASMA RICO EM PLAQUETAS (Português)

O que é o Plasma Rico em Plaquetas?

Consiste basicamente na colheita de uma pequena quantidade (+/- 10 a 20 ml) do sangue do paciente, devidamente tratado e enriquecido em plaquetas, com conteúdo em ativadores celulares e moléculas que promovem a transformação das células indiferenciadas (estaminais) em células com competência local para produção de colágeno.

Porque é que o Plasma Rico em Plaquetas é importante para a regeneração dos tecidos?

As plaquetas sanguíneas existem na corrente sanguínea (entre 150.000 e 400.000 por mililitro de sangue no adulto saudável) e têm a função de acorrer ao local lesionado, parar rapidamente a hemorragia, reconstruir as estruturas vasculares e tecidulares, e regenerar eficientemente a pele da zona afetada. A função reconstrutiva das plaquetas, deve-se ao fato de possuírem proteínas e fatores de crescimento celular, que estimulam a reprodução e crescimento de novas células, aumento de vascularização e formação de novos vasos sanguíneos, induz o crescimento epitelial, e produção de colágeno e elastina indispensáveis a uma pele luminosa e saudável.

O tratamento com Plasma Rico em Plaquetas atua eficazmente em quê?

O tratamento com este material biológico é 100% biocompatível, simples e seguro e com resultados excelentes em: rugas, estrias, flacidez da pele do rosto, do pescoço e outras de outras zonas corporais, cicatrizes de acne, rejuvenescimento facial, melhora na cicatrização no caso de úlceras decorrentes de varizes, integração otimizada de enxertos na pele e regeneração da pele por queimadura.

Que complicações podem surgir com o tratamento?

Uma vez que é um método terapêutico autólogo, ou seja, que utiliza material biológico do próprio paciente, isento de qualquer tipo de substâncias sintéticas, não há até hoje, referência de complicações e/ou efeitos colaterais.

Quanto tempo demora o procedimento com o “PRP”?

Entre a colheita de sangue normal, por punção venosa e com material de vácuo, o processamento laboratorial das amostras e a aplicação no paciente, decorrem no máximo quarenta minutos.

É necessário internamento hospitalar?

Não. É um procedimento simples, com o mínimo de desconforto e sem hematomas visíveis.

 

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PRP é uma sigla para o termo “Plasma Rico em Plaquetas”. Trata-se de uma técnica que usa fragmentos celulares e células para acelerar a regeneração de uma área lesionada.

É um procedimento simples e de custo relativamente baixo, que tem sido usado em diversas áreas como Ortodontia, Cardíaca e Plástica. Na Ortopedia, seu uso começou na década de 90.

No processo natural de cicatrização, o corpo envia muitas células ao local lesionado, entre elas as plaquetas, que estimulam a regeneração celular. O PRP aumenta a quantidade de plaquetas no local de lesão, otimizando o processo de cicatrização.

O procedimento começa com a coleta do sangue do paciente. As etapas posteriores envolvem a centrifugação do sangue coletado e a separação de um concentrado de plasma rico em plaquetas. Este concentrado é, então, aplicado à área lesionada.

A terapia com PRP tem dois principais objetivos: melhorar a dor e acelerar a cicatrização das lesões. Estudos científicos e a prática clínica mostram que o procedimento é muito eficaz, promovendo na grande maioria dos casos um retorno dos pacientes a suas vidas normais. Exames de ultrassom e ressonância magnética mostram a reparação tecidual após o tratamento. Muitas vezes, reduz-se a necessidade de cirurgias.

Como o PRP é preparado a partir do sangue coletado do próprio paciente, não há reações alérgicas ou imunogênicas. A técnica tem sido amplamente abordada em diversos congressos no Brasil e no exterior, com mais de 6 mil referências em estudos publicados no PUBMED.

Como contra-indicações, podemos apontar pacientes com doenças sanguíneas, como plaquetopenia ou trombocitopenia; em uso de anti-inflamatórios, corticoides e anti-coagulantes; em tratamento quimioterápico e em controle de doenças neoplásicas.

Existem limitações ou possíveis falhas no tratamento com PRP. Alguns critérios de inviabilidade são: doenças osteoarticulares degenerativas em grau elevado com deformidade importante de eixo, alto grau degenerativo da cartilagem articular, doenças por deposição de cristais como a gota, doenças reumáticas e auto imunes, algumas lesões de alta gravidade e deformidade adquiridas, excesso de peso aliado a doenças osteoarticulares e alterações metabólicas importantes. O índice de falha gira em torno de 20% e depende  da técnica.

Mais conhecido por sua sigla PRP, o plasma rico em plaquetas é uma solução que vem sendo muito utilizada por diversas áreas da medicina. Ele auxilia na cicatrização de feridas, incluindo as cirúrgicas, é eficaz no tratamento da artrose, retarda os efeitos do envelhecimento e ainda oferece diversos outros benefícios aos pacientes.

Apesar da sua comprovação científica, a técnica ainda desperta muitas dúvidas sobre os seus efeitos terapêuticos. Por isso resolvemos abordar em um único artigo tudo o que você precisa saber sobre o procedimento. Acompanhe!

O que é plasma rico em plaquetas (PRP)?

O plasma rico em plaquetas é uma solução produzida a partir do próprio sangue do paciente. Após a coleta, o material sanguíneo é tratado e enriquecido com plaquetas. Para quem não sabe, as plaquetas são estruturas presentes no sangue e produzidas pela medula óssea. Ricas em proteínas, elas atuam na coagulação sanguínea e regeneração de tecidos lesionados.

Mas não apenas isso. As plaquetas também auxiliam na reparação de vasos sanguíneos e estimulam a produção de colágeno e elastina, substâncias essenciais para uma pele saudável e rejuvenescida. Por toda essa versatilidade, o PRP tem sido amplamente utilizado na medicina, na estética e na odontologia.

Na medicina regenerativa

Na medicina, o plasma rico em plaquetas é muito utilizado para tratar doenças musculoesqueléticas, tais como:

Artrite;

Artrose;

Pé diabético;

Queimaduras;

Tratamento de Alzheimer, Parkinson e Esclerose Múltipla;

Lesões oculares;

Tendinites;

Osteoporose.

Além dessas aplicações, o PRP também é utilizado para fins de cicatrização cirúrgica, já que possui propriedades anti-inflamatórias e regenerativas.

 

Plasma rico em plaquetas na odontologia

Na área odontológica, o plasma rico em plaquetas é muito útil nos seguintes casos:

Cirurgia bucomaxilofacial;

Implantodontia;

Periodontia;

Enxerto ósseo maxilar;

Levantamento de seio maxilar,

Recuperação de tecido gengival.

 

PRP na harmonização facial

O plasma rico em plaquetas também produz efeitos positivos em procedimentos estéticos. Graças às suas propriedades anti-inflamatórias, cicatrizantes e regenerativas, a solução é eficaz para:

Amenizar linhas de expressão e rugas;

Suavizar cicatrizes faciais e estrias;

Melhorar a flacidez do rosto, do pescoço e das mãos;

Regenerar a pele em casos de queimaduras;

Tratar a queda de cabelo.

 

Como é feito o plasma rico em plaquetas?

Conforme pontuamos anteriormente, o PRP é uma solução biológica, extraída do próprio paciente e posteriormente armazenada em local seguro e apropriado. Para a obtenção do PRP, o material sanguíneo é submetido a um processo chamado de centrifugação. O processo separa o plasma dos glóbulos brancos, das plaquetas e dos glóbulos vermelhos.

Na sequência, o plasma é enriquecido com as plaquetas do próprio paciente e posteriormente aplicado em diferentes regiões do seu corpo,

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